Kabarondo, 28-11-2010
Prima Domenica d'Avvento
Anniversario della prima apparizione della Madonna di Kibeho
“vegliate dunque,
perchè non sapete in quale giorno
il Signore vostro verrà”
Siamo appena rientrati dalla Santa Messa, la prima, delle 07:30 è quella di tutta la Comunità. La seconda, delle 10:30 è per i giovani. Avendo con noi Valentino, indovinate a quale siamo costretti ad andare???!!!
La Chiesa come ogni domenica qui, era gremita; sulle mini-panchine eravamo un po' stretti: impariamo che non è sempre scontato ma che è bello, però, fare posto all'altro,anche quando l'altro il posto se lo prende!
Dopo i saluti sul sagrato di terra rossa, rientriamo a casa, dove le azioni oggi, sembrano essere rallentate: è domenica, l'acqua della cisterna è terminata, dall'acquedotto arriva solo aria e da giorni non piove se non per pochi minuti.
È la stagione delle piogge però purtroppo le “cose” non vanno come dovrebbero.
Chiaramente, come ci fa notare Odette, i problemi non sono solo quelli domestici: i raccolti sono e saranno più scarsi.
Giovedì e venerdì eravamo in capitale: per l'ennesima volta!
Il toyota era in officina (ma i lavori non sono ancora finiti); e noi abbiamo fatto visita ai tre bimbi,Sado Kofy e Innocent, di Kabarondo che vivono all'orfanotrofio di Padre Vito. Siamo stati anche a farci conoscere dal Nunzio Apostolico che ci ha accolti in modo molto cordiale.
Parlando con lui, è emersa la sofferenza della Diocesi per l'assenza di una guida. Sensazione che anche noi percepiamo in ogni passaggio in Vescovado o negli incontri coi parroci.Sembra che la situazione non si sbloccherà per diversi mesi ancora. Abbiamo cercato di incontrare l'Arcivescovo di Kigali,ma, soltanto una volta arrivati a Kibungo, ci è stato detto che non sarebbe venuto.
Venerdì pomeriggio, tornando verso casa, ci siamo fermati a Mukarange dove avevamo appuntamento con un tecnico per vedere insieme a Mediatrice e all'Abbè Egidie (arrivato più tardi ma di cui abbiamo molto apprezzato la presenza) i lavori da fare: aspettando il preventivo, martedì, con lo stesso tecnico, andremo alla Casa di Bare.
La fatica più grande di questo primo periodo, emersa dalle nostre condivisioni, è un po' quella di non essere ancora riusciti a fermarci, con calma, nelle Case.
Odette ci ha confidato il desiderio di ringraziare, a nome di tutte e tre le responsabili, le Case di Carità e le persone incontrate per l'accoglienza ricevuta durante il loro soggiorno in Italia.
Agenda
02 e 08 dicembre: visite mediche di Theophile e Andrei (ospiti della casa di Kabarondo) all'ospedale di Rwinkwavu
06 dicembre: partenza di “Varantino”
09 dicembre: ritiro spirituale delle tre ragazze con l'abbè Albert (che si è reso disponibile nel continuare a seguire il percorso spirituale e di discernimento delle ragazze)
12dicembre: il responsabile di tutti i volontari della parrocchia di Kabarondo ci ha invitati nella centrale di Nyagasambu per un incontro di sensibilizzazione
Un abbraccio a tutti. Murabeho e murakoze.
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